
Dedicato alle startup innovative, Smart & Start Italia è il programma di incentivazione del Governo che sostiene la nascita e la crescita delle startup innovative su tutto il territorio nazionale.
C’è ancora tempo per inviare le domande di finanziamento per Smart & Start Italia, il Piano previsto dal Ministero dello Sviluppo Economico ha rifinanziato il progetto con 95 milioni di euro. Risorse che saranno destinate alle aziende che vogliano sviluppare prodotti, servizi o soluzioni innovative in qualsiasi settore nel mondo dell’economia digitale o siano coinvolte in progetti di valorizzazione della ricerca pubblica o privata. Smart & Start finanzia progetti con spese tra 100.000 euro e 1,5 milioni di euro, prevedendo anche un mutuo senza interessi e senza richiesta di garanzie per la copertura dei costi di investimento e di gestione legati all’avvio del progetto, inclusi i costi del personale dipendente.
Chi può chiedere un finanziamento:
- le startup innovative di piccola dimensione, iscritte alla sezione speciale del Registro delle imprese. Una startup è considerata innovativa se:
- è una società di capitali costituita da non più di 48 mesi
- offre prodotti o servizi innovativi ad alto contenuto tecnologico
- ha un valore della produzione fino a 5 milioni di euro
- i team di persone fisiche che vogliono costituire una startup innovativa in Italia, anche se residenti all’estero o di nazionalità straniera
Good news per le aziende situate in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia che potranno beneficiare di una quota di finanziamenti a fondo perduto del 20 per cento. Soggetto gestore dell’intervento è Invitalia, alla quale sono pertanto affidati gli adempimenti tecnici e amministrativi riguardanti l’istruttoria delle domande, la concessione e l’erogazione delle agevolazioni e l’effettuazione di monitoraggi, ispezioni e controlli. Per partecipare a Smart & Start basta presentare il business plan, esclusivamente online su www.smartstart.invitalia.it. non sono previste scadenze e Invitalia valuta le domande in base all’ordine di arrivo, fino ad esaurimento dei fondi.